Paura..

 Ho paura della guerra, ho paura dei governanti, ho paura di chi non si fa domande e accetta tutto, ho paura dei conformisti, degli indifferenti, dei violenti, ho paura... La paura è da condannare? Forse no. Forse è necessaria e salutare per interrogarci su cosa sta realmente succedendo in questo momento storico tanto difficile e per posizionarci davanti ai tanti problemi che travagliano la nostra società.

La notte della democrazia.

 Guerra in Ucraina con le armi, guerra in Europa con le sanzioni, guerra tra NATO (leggi USA) e Russia, guerra dei fabbricanti d'armi, scenario terrificante. I politici hanno perso il lume della ragione. La guerra è una pazzia, ci conduce verso la distruzione materiale e umana. I popoli  subiscono, ubbidiscono a capì criminali, le voci del dissenso sono zittite, chi alza la testa è deriso, oltraggiato, perseguitato. Viviamo la notte della democrazia.

Mala tempora...

 "Mala tempora currunt sed peiora parantur".

La democrazia  è  sospesa in Italia da troppo tempo con una serie quasi ininterrotta di governi tecnici (un aggettivo usato per nascondere la verità cioè governi contro la volontà del popolo). Non si vuole ricorrere alle elezioni perché  abbiamo dei politici  che temono di perdere il vitalizio. Vergogna! Si tira a campare. A scadenza fissa, cioè a ogni crisi di qualsiasi natura il capo dello stato di turno incarica qualche "salvatore della patria" (leggi Monti e Draghi) che risolve i problemi affamando il popolo e tenendo in scacco il parlamento,un branco di cialtroni corrotti che perseguono i loro interessi. Con la pandemia la situazione si è  aggravata. Una valanga di decreti di un manipolo di criminali ha schiavizzato un intero popolo.

Violenza

 Fratello, come posso dialogare con te? Il tuo disprezzo mi mortifica, il tuo odio mi fa paura, le tue minacce mi chiudono il cuore, mi paralizzano la lingua, mi oscurano la vita.

Salvaci, Signore, siamo perduti

 "24 Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era ricoperta dalle onde; ed egli dormiva. 25 Allora, accostatisi a lui, lo svegliarono dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!»"

Mai come in questo momento sentiamo il bisogno dell'aiuto di te, Signore. Soccorri i tuoi figli che hanno perso la strada, che ripetono l'antico peccato di Caino, che hanno smarrito il ben dell'intelletto. Fa' cadere a terra il pugnale insanguinato dell'assassino. Fa' risuonare la tua parola: non uccidere.

LA VERITÀ CI RENDE LIBERI

 Siamo schiavi dei pregiudizi, delle menzogne, delle false sicurezze, delle idee gridate, delle frasi fatte, della propaganda mediatica, della furbizia facile, delle promesse illusorie. Perfino la scienza è diventata una religione, è stata asservita alla menzogna per vili interessi economici. Spesso mi chiedo se sia ancora possibile scoprire qualche briciola di verità. Mai  come nel nostro tempo è stato difficile conoscerla. Eppure i mezzi di informazione a disposizione si sono moltiplicati. Cosa ci manca? L'onestà intellettuale.